Signor Walcher, quali obiettivi politici si è posto per il periodo legislativo in corso?

 Luis Walcher: Per la Giunta della Provincia autonoma di Bolzano rispondo delle competenze riguardanti l’agricoltura, le foreste e il turismo, le quali caratterizzano il territorio altoatesino e in particolare le aree rurali. In Alto Adige, politiche lungimiranti sono riuscite a mantenere vive le valli e le zone montane. Vorrei fare tesoro di queste esperienze. Ovviamente gli obiettivi sono molti, tra cui migliorare le condizioni quadro per la produzione di latte e la gestione del lupo, creare una nuova consapevolezza dell’importanza del bosco con le sue molteplici funzioni ecologiche e protettive e contrastare in modo mirato gli effetti collaterali negativi del turismo.

A Suo avviso, quali aspetti dell’economia altoatesina sono particolarmente solidi? E in quali settori si potrebbe fare di più?

Sono convinto che la qualità dei nostri prodotti sia un marchio di fabbrica per molti settori. Penso, ad esempio, al nostro vino e alle nostre mele, entrambi importanti prodotti da esportazione. Sicuramente si potrebbe fare di più nel settore informatico, dove l’Alto Adige fatica a reperire personale, limitando così anche le opportunità di innovazione. L’economia non è statica. Se si sta fermi, si regredisce. In linea generale, credo che i settori dell’innovazione e della ricerca abbiano un enorme potenziale di crescita.

Come si può rafforzare la percezione del turismo nella popolazione locale?

In primo luogo, ci tengo a precisare che prendo molto sul serio le preoccupazioni sollevate della popolazione. Quando parlo di migliorare la percezione del turismo non intendo dire che la popolazione deve essere rieducata. Mi riferisco piuttosto a contrastare in modo specifico gli effetti collaterali negativi del turismo di massa. Nonostante tutto, è essenziale ricordare che il turismo è e continuerà a essere un elemento chiave per l’Alto Adige. Tuttavia, il suo sviluppo richiede l’impegno e la cooperazione di tutti gli operatori del settore.