Contrast:High contrast|Normal view
La guerra sui muri
Mostra 2015/2016
Curatori: Erik Eybl, Roberto Festi
La mostra “La guerra sui muri” segue il filo rosso dell’esposizione “Beni e vite per la patria! La Grande guerra e la Camera di commercio di Bolzano” ed è dedicata a manifesti austriaci e italiani realizzati durante la Prima guerra mondiale.
Il manifesto illustrato nasce e si diffonde in Europa nella seconda metà dell’Ottocento diventando in breve tempo la più incisiva forma di pubblicità. Durante la Prima guerra mondiale si afferma come strumento di informazione fungendo da vero e proprio giornale murale. Grazie a mirate strategie di comunicazione, all’utilizzo sapiente di illustrazioni e di slogan diviene ben presto mezzo di propaganda e di manipolazione.
La straordinaria raccolta dell’appassionato collezionista viennese Erik Eybl, nel limitato ma significativo numero di pezzi presentati in questa mostra, rappresenta in modo esaustivo il fenomeno della “pubblicità di guerra“.Una collezione assai prestigiosa dal punto di vista della completezza: ricca di materiali sia in lingua tedesca che in lingua italiana, realizzati da artisti come Josef Divéky, Kurt Libesny, Alfred Offner, Erwin Puchinger, Alfred Roller, Theodor Zasche, per l’ambito austriaco, e pionieri del cartellonismo italiano come Mario Borgoni, Aldo Mazza, Tito Corbella e Ugo Finozzi.
A corredo della mostra è stato pubblicato un catalogo con la schedatura dei manifesti esposti, raccolti in quattro sezioni: l’inizio della guerra e i personaggi di spicco, i prestiti di guerra, i soldati e infine la propaganda e il desiderio di pace. La pubblicazione contiene anche la biografia degli illustratori più famosi.