La successione d’impresa va pianificata con tempo

La Camera di commercio di Bolzano, in collaborazione con AktivSenioren Alto Adige, ha ospitato un incontro sulla successione d’impresa con l’obiettivo di preparare al meglio le aziende altoatesine a questa fase di transizione. Attraverso interventi specialistici e discussioni condotte da esperti, sono stati chiariti importanti dettagli sulla successione d’impresa.

“Con il progressivo invecchiamento della società, la questione della successione d’impresa diventerà un elemento centrale nelle strategie aziendali future. L’avvio tempestivo del processo di successione si configura come determinante per il suo esito positivo”, ha sottolineato Alfred Aberer, Segretario generale della Camera di commercio di Bolzano, durante il suo discorso introduttivo.

Successivamente Hard Noflatscher ha presentato l’associazione AktivSenioren Alto Adige, di cui è Presidente: “Siamo ex dirigenti e imprenditori in pensione e ci fa piacere trasmettere la nostra esperienza personale e professionale nonché le competenze acquisite in tanti anni di lavoro. Il nostro obiettivo è supportare e guidare sia imprenditori e imprenditrici emergenti che coloro che desiderano intraprendere un percorso imprenditoriale.”

In seguito Günther Bellutti (AktivSenioren Alto Adige), è intervenuto approfondendo l’argomento “Cambio generazionale in azienda: pianificare sapientemente, cedere l’impresa in modo efficace”.

Nel corso della tavola rotonda, Hard Noflatscher e Richard Maria Seebacher (AktivSenioren Alto Adige) hanno sottolineato l’importanza di pianificare la successione d’impresa il prima possibile. Inoltre, è essenziale che tutti i soggetti coinvolti abbiano una maggiore consapevolezza rispetto alla salvaguardia del patrimonio aziendale, evitando di comprometterlo durante la risoluzione di questioni ereditarie. Ciò consentirebbe all’azienda di mantenere la propria redditività anche durante la fase di transizione.

Günther Bellutti e Arnold Wietzke (rispettivamente AktivSenioren Alto Adige e AktivSenioren Baviera) hanno passato al vaglio le varie opzioni per la successione d’impresa interna ed esterna. Nel caso della successione interna, un membro della famiglia assume il controllo dell’azienda garantendone l’operatività. Nel caso della successione esterna, invece, il controllo passa a terzi, ad esempio attraverso la gestione esterna, l’affitto o la vendita. Non esistono risposte univoche, poiché ogni situazione è unica e dipende da molteplici fattori. Il coinvolgimento di una persona neutrale nel processo di successione può favorire una risoluzione efficace.

Anche il commercialista Emmerich Griesser e il notaio Walter Crepaz hanno dato il proprio contributo alla tavola rotonda approfondendo l’aspetto fiscale della successione d’impresa e tenendo una relazione dal titolo “Donazione ed eredità: una panoramica giuridica”. L’evento si è concluso con la presentazione dei risultati e una discussione.