Impulsi della Camera di commercio per l’economia e la società: sfruttare l’immagine positiva dell’Alto Adige e promuovere l’export

L’Alto Adige vanta un’elevata qualità di vita e ambientale. Il paesaggio e le peculiarità geografiche e culturali conferiscono alla nostra provincia e ai suoi prodotti un’immagine positiva, di cui beneficiano vari settori economici. Questa immagine positiva rappresenta anche per il commercio estero un grande vantaggio, che tuttavia viene sfruttato solo in parte, perché l’economia altoatesina si basa soprattutto su piccole e piccolissime imprese e non è orientata intensamente ai mercati internazionali. “Anche le piccole imprese possono trarre vantaggio dall’immagine positiva dell’Alto Adige. Per questo vanno sostenute con misure apposite”, sottolinea il Presidente della Camera di commercio di Bolzano Michl Ebner.

Il turismo, l’agroalimentare, le tecnologie alpine, i prodotti per la montagna e il tempo libero, le tecnologie ambientali e altri settori sono degli importanti biglietti di visita per l’economia altoatesina. Anche in futuro contribuiranno all’immagine positiva dell’Alto Adige.

Le potenzialità dell’export altoatesino risultano tuttavia ancora poco sfruttate. In Alto Adige il rapporto tra valore delle esportazioni e PIL si attesta al 19,2 percento. Si tratta di un valore inferiore alla media nazionale (24 percento) e soprattutto alla media del Tirolo (39,5 percento). Per quanto riguarda i mercati, da alcuni anni si delinea una tendenza positiva: la Germania resta il primo acquirente di prodotti altoatesini con il (34 percento delle esportazioni) ma è in corso una diversificazione dei mercati di destinazione. Le imprese altoatesine guardano oltre i confini e sono attive nella ricerca di mercati di vendita oltre i territori di lingua tedesca.

Inoltre l’export altoatesino si concentra fortemente (per il 34%) sulla Germania, il che comporta una certa dipendenza dall’andamento congiunturale dell’economia tedesca. Per questo motivo sarebbe auspicabile una maggiore diversificazione dei mercati di destinazione, in modo da garantire uno sviluppo stabile dell’export.

“È importante sostenere le imprese altoatesine nelle loro attività di internazionalizzazione: in un mondo caratterizzato sempre di più da una forte globalizzazione cresce, infatti, anche l’importanza dell’export per l’economia e per il benessere della nostra provincia”, aggiunge Michl Ebner.

L’EOS – Organizzazione Export Alto Adige della Camera di commercio di Bolzano affianca le imprese locali nel loro percorso di internazionalizzazione e promuove la vendita dei prodotti di qualità dell’Alto Adige. Con l’aggregazione delle quattro organizzazioni attive nel settore dei servizi all’economia (SMG, EOS, TIS e BLS), prevista per il 1° gennaio 2016, nasceranno nuove sinergie nella promozione delle attività di esportazione delle imprese altoatesine.

Impulsi della Camera di commercio per promuovere l’export:

• Anche in futuro si dovrà porre grande attenzione all’identificazione dell’Alto Adige con valori come la qualità, l’autenticità regionale, la sostenibilità e la tutela dell’ambiente;
• occorre supportare adeguatamente le imprese locali attive sui mercati nazionali e internazionali, mettendo a loro disposizione anche informazioni e consulenze;
• è necessario fornire alle imprese esportatrici strumenti efficienti per la copertura dei rischi da mancato pagamento. Uno strumento particolarmente importante in questo senso è il fondo per l’export;
• vanno create le condizioni ideali affinché l’Alto Adige possa continuare a svolgere la sua funzione di ponte tra l’area economica italiana e quella tedesca. Occorre curare la rete di partner nazionali e internazionali e investire in adeguate infrastrutture di logistica e trasporto;
• la cooperazione tra le imprese dell’Euregio Tirolo - Alto Adige - Trentino dovrebbe essere rafforzata;
• è necessario sensibilizzare i collaboratori e le collaboratrici affinché siano disponibili a recarsi a lavorare con le proprie imprese anche al di fuori dei confini provinciali. Ciò presuppone adeguate conoscenze linguistiche.

Per ulteriori informazioni è possibile rivolgersi al Segretario generale della Camera di commercio di Bolzano, Alfred Aberer, tel. 0471 945 612, e-mail alfred.aberer.@camcom.bz.it