Taxi e veicoli a noleggio

Questa mattina si è tenuto un incontro presso la Camera di commercio di Bolzano per discutere delle possibili soluzioni relative al servizio di trasporto transfrontaliero di persone. Lo scopo è compensare il vuoto legislativo secondo cui i taxi e i veicoli a noleggio con conducente che si spostano tra Italia, Germania e Austria non possono trasportare persone oltre il confine. 

Attualmente, le imprese di servizio taxi o di noleggio che attraversano il confine di Stato con un veicolo della capacità massima di nove persone, compreso il conducente, rischiano una pena pecuniaria e il sequestro del mezzo. Ciò è dovuto al fatto che questo tipo di trasporto non è regolamentato né a livello europeo, né attraverso accordi bi- o trilaterali. 

Per poter approfondire questa problematica e proporre delle soluzioni, questa mattina si sono riuniti i rappresentanti delle seguenti istituzioni: Camera dell’economia del Tirolo, Camere di commercio di Bolzano e Trento, Ministero delle infrastrutture e dei trasporti italiano e della Provincia autonoma di Bolzano.

“I territori di confine fungono da collegamento tra Stati e spesso svolgono attività economiche transfrontaliere. Soprattutto nelle zone turistiche dell’arco alpino è importante che le imprese di servizio taxi e di noleggio di veicoli possano effettuare trasporti in altri Paesi. I ministeri competenti ci stanno aiutando a trovare una soluzione a questo problema”, spiega il Presidente della Camera di commercio Michl Ebner. 

All’evento erano presenti anche Giulia Mesirca e Salvatore Napoli del Ministero italiano delle infrastrutture e dei trasporti.

L’incontro è stato organizzato in collaborazione con b-solutions, un’iniziativa della Commissione europea per l’abbattimento di barriere nella cooperazione transfrontaliera. Attraverso i progetti finanziati si intende focalizzare l’attenzione su sfide giuridiche e amministrative legate alla collaborazione transfrontaliera, con l’obiettivo di trovare delle soluzioni adeguate.