Camera d commercio di Bolzano

La forza lavoro qualificata è importante per l’edilizia

Data: 
Lunedì, 15 Giugno 2015
Ora: 

Nell’edilizia è richiesta forza lavoro qualificata. Le imprese del settore cercano soprattutto ingegneri. A tale conclusione sono giunti i partecipanti del “Laboratorio sul futuro dell’Alto Adige” che si è svolto presso la Frener & Reifer di Bressanone.

La formazione e l’apprendimento continuo sono fattori determinanti per la futura competitività delle imprese. Pertanto l’obiettivo della serie di manifestazioni 2015 del “Laboratorio sul futuro dell’Alto Adige”, organizzata dalla Camera di commercio di Bolzano, era analizzare le qualifiche necessarie per il mercato del lavoro di domani.

L’IRE – Istituto di ricerca economica della Camera di commercio di Bolzano ha delineato il futuro fabbisogno di personale specializzato. Per competere con le migliori regioni europee del settore edile occorre più forza lavoro qualificata. Saranno molto richieste figure specializzate come ingegneri delle costruzioni e tecnici, ma anche artigiani e ausiliari.

Michael Reifer, responsabile per l’innovazione e l’organizzazione aziendale presso Frener & Reifer, ha un’idea chiara del fabbisogno formativo: “Che si tratti di artigiani o di laureati: per soddisfare le esigenze lavorative di oggi occorre una formazione orientata alla pratica. Inoltre, nel nostro settore contano più che mai collaboratori motivati. La nostra azienda, che opera a livello internazionale, cerca in continuazione dipendenti locali dotati di spirito pionieristico.”

Il Presidente della Camera di commercio Michl Ebner spiega: “Per continuare a garantire la competitività dell’economia altoatesina dobbiamo combattere con decisione la mancanza di forza lavoro qualificata. La Camera di commercio si occupa da tempo di questo tema importante nell’ambito dell’iniziativa Scuola – Economia, promuovendo varie azioni di formazione e di apprendimento continuo.”

Il Vicedirettore dell’Istituto Fraunhofer Italia di Bolzano, Daniel Krause, ha infine illustrato le ultime conoscenze sulla gestione di processi in edilizia. Anche in edilizia i processi di produzione dovranno diventare sempre più flessibili e informatizzati per integrare al meglio i passaggi tra imprese partner e clienti.

Scopo della serie di manifestazioni del “Laboratorio sul futuro dell’Alto Adige”, che si svolge ogni anno, è individuare e discutere le principali sfide per il futuro della nostra provincia. A tal fine vengono promossi incontri tra decisori locali, esperti ed esperte che favoriscono un costruttivo scambio di idee.

Per ulteriori informazioni è possibile rivolgersi all’IRE, persona di riferimento Georg Lun, tel. 0471 945 708, e-mail: georg.lun@camcom.bz.it.

Intervista Michl Ebner

Intervista Daniel Krause (in lingua tedesca)

Testo dell’intervista con Daniel Krause:
Dal nostro punto di vista, il punto di vista di Frauenhofer Italia, l’edilizia ha due grandi sfide da affrontare. La prima consiste nel soddisfare le esigenze sempre più importanti come ad esempio l’efficienza energetica con costruzioni sempre più hi-tech.
E qui passiamo anche subito alla seconda sfida: i cantieri spesso lavorano con processi ormai datati. In realtà costruiamo oggi allo stesso modo di alcuni decenni fa. I margini di miglioramento sono notevoli. Ad esempio con l’industrializzazione dei processi in cantiere: i singoli attori comunicano meglio tra di loro mettendosi in rete seguendo così uno stile manageriale. D’altra parte bisogna introdurre nuove tecnologie elettroniche. Oggi esiste il Building Information Modelling che secondo noi ha grandi potenzialità anche per l’economia locale. In questo settore noi vogliano dare il nostro contributo per sostenere le imprese e aumentare la loro produttività in cantiere.