600.000 euro per la digitalizzazione
La Camera di commercio di Bolzano eroga nuovamente contributi alle imprese altoatesine per consulenze, investimenti e ora anche per la formazione nell’ambito della digitalizzazione. Le domande potranno essere presentate via PEC a partire dal 10 aprile 2019. Sono previsti complessivamente 600.000 euro.
Con l’iniziativa “PID – Impresa digitale” la Camera di commercio di Bolzano propone una serie di misure in supporto alla digitalizzazione delle aziende altoatesine.
A partire dal 10 aprile 2019 le imprese potranno presentare domanda di contributo per consulenze, formazione e investimenti nel settore della digitalizzazione. Condizione è che almeno il 50 percento del contributo venga investito in consulenze e/o formazione. I contributi rientrano tra le sovvenzioni de minimis.
La novità di questo bando è che i fornitori di servizi di consulenza non devono più presentare una certificazione di qualità come previsto nei bandi precedenti. Per le imprese questa è una semplificazione. Un’ulteriore novità è che ora potranno essere concessi contributi anche per attività di formazione.
Possono fare domanda tutte le piccolissime, piccole e medie imprese con sede o unità di produzione in Alto Adige, iscritte al Registro delle imprese della Camera di commercio di Bolzano e in regola con il pagamento dei diritti annuali. Verranno finanziati attività di formazione e investimenti nel settore della digitalizzazione nonché consulenze. Il contributo è pari al 50 percento di una spesa minima di 5.000 e massima di 10.000 euro. Ogni azienda interessata potrà presentare una sola domanda.
Le richieste, firmate digitalmente, potranno essere inviate dal 10 aprile al 15 luglio 2019 per mezzo di posta elettronica certificata (PEC) all’indirizzo contracts@bz.legalmail.camcom.it. I moduli per la domanda e ulteriori informazioni sul bando sono disponibili online.
Per ulteriori informazioni è possibile rivolgersi alla Camera di commercio di Bolzano, persona di riferimento Karin Pichler, e-mail: karin.pichler@camcom.bz.it, tel. 0471 945 531.