La conciliazione famiglia - lavoro

Il tema della conciliazione tra lavoro e famiglia è sempre più attuale, anche alla luce della carenza di manodopera. Le aziende altoatesine la ritengono importante sia per attrarre nuovi collaboratori e nuove collaboratrici, sia soprattutto per creare un legame duraturo con quelli già in servizio. Quali misure implementano le imprese per favorire la conciliazione tra famiglia e lavoro? In che modo l’attenzione verso questo tema viene comunicata all’esterno? Quanto è conosciuta la certificazione “audit famigliaelavoro” dalla Provincia Autonoma di Bolzano e dalla Camera di commercio? L’IRE – Istituto di ricerca economica della Camera di commercio di Bolzano ha condotto una rilevazione su questo tema coinvolgendo imprese altoatesine con almeno cinque dipendenti. 

L’indagine evidenzia come quasi tutte le imprese adottino misure che favoriscono la conciliazione tra lavoro e vita privata. Quelle più frequentemente implementate, ovvero la possibilità di lavoro part-time, la flessibilità degli orari di lavoro e l’utilizzo della banca ore si rivolgono in realtà alla totalità dei collaboratori e delle collaboratrici e rientrano nella più ampia sfera del cosiddetto work-life balance. 

Misure specificamente pensate per la conciliazione tra lavoro e famiglia, invece, sono implementate più raramente e si riscontrano più frequentemente nelle imprese di maggiori dimensioni. Ad esempio, l’assistenza nell’accudimento dei figli tramite un nido aziendale o convenzioni con strutture esterne viene offerta da pochissime aziende. Inoltre, l’indagine evidenzia come meno della metà delle imprese non condivida apertamente il proprio impegno a favore della conciliazione tra famiglia e lavoro ma piuttosto, in caso, lo comunica nell’ambito dei colloqui di assunzione, molto più raramente sul sito web o sui social media dell’impresa.

Infine, la certificazione “audit famigliaelavoro”, gestita dalla Provincia Autonoma di Bolzano e dalla Camera di commercio, è conosciuta da circa due terzi delle imprese con almeno 50 dipendenti, ma la notorietà diminuisce tra le imprese più piccole. Vi è pertanto ancora del potenziale per un’ulteriore diffusione di interventi che favoriscano la conciliazione di lavoro e famiglia e, più in generale, il work-life balance.

Il Presidente della Camera di commercio di Bolzano, Michl Ebner, commenta: “La conciliazione tra lavoro e famiglia, e più in generale tra lavoro e vita privata, è uno strumento che le imprese altoatesine possono utilizzare per attrarre nuovi dipendenti e creare un legame stabile e duraturo con il personale in forza. Attraverso il servizio ‘Impresa che concilia lavoro e famiglia’ la Camera di commercio fornisce informazioni e consulenza alle imprese interessate.”

Per Rosmarie Pamer, Assessora provinciale alla Famiglia, l’“audit famigliaelavoro” è un passo importante per rendere le imprese altoatesine (ancora) più a misura di famiglia: “Affinché i genitori possano raggiungere un buon equilibrio tra lavoro e vita privata, occorrono impegno e collaborazione a tutti i livelli. Se i datori di lavoro sostengono questo processo, non ne beneficeranno solo i loro dipendenti, ma anche le imprese stesse”.

L’Analisi Flash 4.24 “La conciliazione famiglia - lavoro nelle imprese altoatesine” è disponibile per il download sul sito dell'IRE.