Camera d commercio di Bolzano

Patto stabilità, firmato l'accordo

Data: 
Martedì, 08 Settembre 2015
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Razionalizzare, risparmiare, ma mantenere lo standard di qualità dei servizi: questo il percorso avviato da Provincia di Bolzano e Camera di Commercio con la sottoscrizione del patto di stabilità per l'anno 2015. L'intesa è stata firmata oggi (7 settembre) a Palazzo Widmann dai due presidenti Arno Kompatscher e Michl Ebner.

Al patto di stabilità statale che la Provincia stipula annualmente con il Governo in tema di contenimento della spesa pubblica e di rispetto dei parametri europei, fa da corollario il patto di stabilità provinciale. "Si tratta di un passaggio inserito con la legge finanziaria del 2010 - sottolinea Arno Kompatscher - che assegna alla Provincia le competenze in materia di patto di stabilità che la stessa amministrazione altoatesina sigla con i maggiori enti pubblici locali come, ad esempio, la Camera di Commercio".

L'accordo siglato da Kompatscher e dal presidente della Camera di Commercio Michl Ebner, tiene conto delle minori entrate previste a livello statale, a partire dal decreto legge che introduce un abbattimento dei contributi pari a 3,5 milioni di euro. Ad essi si aggiungono poi il mezzo milione di euro in meno legato all'introduzione del servizio di tesoreria unica, e gli 1,5 milioni di euro in meno messi a disposizione dalla Regione frutto di una decisione risalente al 2013.

"Oltre a ciò - ha aggiunto Ebner - la Camera di Commercio si sta impegnando a contenere ulteriormente le spese, senza intaccare la qualità e la quantità dei servizi, così come previsto dal patto di stabilità 2015". L'organizzazione, infatti, prevede una razionalizzazione della struttura, un migliore sfruttamento delle sinergie, la pianta organica "bloccata" a quota 133 unità e un saldo di esercizio a fine anno pari a 2.058.000 euro.

 

Patto di stabilità: intesa raggiunta fra i presidenti di Provincia e Camera di Commercio, Arno Kompatscher e Michl Ebner (c) USP

Copyright testo: Julia Wörnle