Camera d commercio di Bolzano

Barometro IRE autunno 2016 – Commercio al dettaglio

Data: 
Giovedì, 29 Dicembre 2016
Ora: 

Il clima di fiducia nel commercio al dettaglio migliora per il quarto anno consecutivo, attestandosi su un livello molto buono. Lo evidenzia il Barometro dell’economia dell’IRE – Istituto di ricerca economica della Camera di commercio di Bolzano. Nove commercianti su dieci sono soddisfatti dei redditi conseguiti nel 2016 e si dichiarano fiduciosi anche per l’anno prossimo. Il clima è positivo anche nel settore del commercio e della riparazione di veicoli.

Nel commercio al dettaglio altoatesino regna un buon clima di fiducia: l’89 percento dei commercianti giudica soddisfacenti i redditi realizzati quest’anno. Tale quota è in crescita ormai da quattro anni e ha raggiunto il valore più alto dal 2011. Nove commercianti su dieci stimano di poter conseguire una redditività soddisfacente anche l’anno prossimo.
Nel 2016 i fatturati sono nuovamente aumentati, nonostante i prezzi siano rimasti praticamente invariati rispetto all’anno scorso. Ciò è stato possibile anche grazie al buon andamento delle presenze turistiche. Secondo i commercianti intervistati, questa tendenza positiva dovrebbe proseguire nel 2017, quando anche i prezzi di vendita dovrebbero aumentare in misura leggermente maggiore. Quest’anno sono tornati a crescere anche gli investimenti, mentre l’occupazione dipendente ha fatto registrare un incremento del 3,9 percento rispetto al 2015.
Per quanto concerne la situazione delle singole categorie merceologiche, il clima di fiducia è particolarmente buono nel commercio di alimentari, in quello di articoli per hobby e tempo libero e, soprattutto, nel comparto dei supermercati e minimarket. Maggiori criticità emergono invece nel commercio di arredamenti e articoli casalinghi, dove tre commercianti su dieci sono insoddisfatti della redditività.
Il clima di fiducia è positivo anche nel settore del commercio e della riparazione di veicoli: i fatturati crescono e l’87 percento delle imprese ritiene soddisfacenti i redditi realizzati nell’anno in corso. Le aspettative di redditività per il 2017 sono positive per l’89 percento degli operatori intervistati.
Il Presidente della Camera di commercio, Michl Ebner, è soddisfatto dei buoni risultati del commercio al dettaglio: “Gli esercizi altoatesini spiccano per l’ampia offerta, l’orientamento al cliente e l’autenticità. Ciò è molto apprezzato dai residenti e dai turisti e rappresenta un importante fattore di successo.”
Per informazioni è possibile rivolgersi all’IRE, persone di riferimento Georg Lun, tel. 0471 945 708, e-mail: georg.lun@camcom.bz.it e Luciano Partacini, tel. 0471 945 700, e-mail: luciano.partacini@camcom.bz.it.

Seguono le prese di posizione dei rappresentanti delle associazioni di categoria
Lothar Delucca, rappresentante commercio al dettaglio nell’Unione
“L’Alto Adige ha bisogno di centri urbani vitali sia nelle vallate che nelle zone rurali. Essi, d’altronde, vivono delle persone che li visitano per i motivi più diversi. Il commercio al dettaglio è uno dei principali e dovrebbe pertanto essere localizzato nelle zone residenziali. In questo modo esso potrà contribuire al mantenimento del valore sociale ed economico dei centri urbani.”
Federico Tibaldo, Presidente Confesercenti Alto Adige
“I dati dell’IRE sono confortanti. La crescita del turismo favorisce il commercio al dettaglio e ne beneficiano l’occupazione e gli investimenti. In alcuni settori le catene commerciali continuano a crescere con marchi a grande diffusione, a scapito del commercio tradizionale dei prodotti del territorio. Vi sono difficoltà nelle zone residenziali, con bassa redditività e troppe vetrine vuote, nonostante qualche segnale di inversione di tendenza.”