Forme alternative per la risoluzione di conflitti: prima Giornata della mediazione in Alto Adige

Oggi pomeriggio si è svolta nel Salone d’onore del Palazzo mercantile a Bolzano la prima Giornata della mediazione in Alto Adige intitolata “Conflitto? … tenta la mediazione!”. L’evento è stato organizzato dalla Camera di commercio di Bolzano in collaborazione con l’Ordine degli Avvocati di Bolzano per informare gratuitamente i cittadini sulle procedure di mediazione come strumento alternativo per la risoluzione di controversie.

L’obiettivo principale della mediazione è trovare una soluzione stragiudiziale a un conflitto sulla base di elementi costruttivi e obiettivi. Contrariamente a quanto succede nel procedimento in tribunale, al termine della procedura il mediatore non emette alcuna sentenza; qualora le parti lo desiderino, può tuttavia presentare una proposta.
Il Presidente della Camera di commercio, Michl Ebner, sottolinea: “La mediazione rappresenta una nuova cultura di disputa che è finalizzata a limitare i danni e ottenere un vantaggio reciproco. Essa permette di trovare un accordo unanime, tutelando anche i rapporti commerciali e umani spesso in corso da anni.”
Nel 2010 il legislatore italiano ha introdotto l’obbligo di ricorrere alla mediazione per contenziosi commerciali o civili. Le persone che intendono rivendicare un loro diritto sono tenute a informarsi sul procedimento di mediazione nel corso di un colloquio obbligatorio. Spetta quindi alle parti decidere se ricorrere o meno a tale procedura alternativa.
I vantaggi principali di una mediazione sono la rapidità e i costi contenuti. Secondo le disposizioni di legge il procedimento deve essere chiuso entro tre mesi. I dati statistici indicano che i costi per una mediazione ammontano mediamente al 3,5 percento del valore del contenzioso, mentre in caso di una procedura giudiziaria arrivano a circa il 30 percento del valore.
“In Italia sono in corso 4,2 milioni di cause civili; spetta quindi alla mediazione sgravare il sistema giudiziario. Essa rappresenta un’importante integrazione e alternativa applicabile in molte controversie private ed economiche”, evidenzia il Presidente dell’Ordine degli Avvocati di Bolzano, Elohim Rudolph-Ramirez.
Le materie oggetto di mediazione sono ad esempio controversie economiche, problemi con banche e assicurazioni, oppure questioni sanitarie, locazioni e affitti, conflitti con il vicinato, eredità, accordi familiari, diffamazione e quant’altro.
Nel corso della manifestazione odierna la Presidentessa del Tribunale di Bolzano, Elsa Vesco, gli avvocati e mediatori Thomas Pichler e Andreas Stacul, Martina Foradori del istituto fair!, il consulente familiare Toni Fiung e l’imprenditore Federico Giudiceandrea della Microtec S.r.l. hanno illustrato le loro esperienze nel campo della mediazione, discutendo anche vari esempi pratici.
La manifestazione è promossa dall’Enterprise Europe Network, la rete di consulenza dell’UE per le piccole e medie imprese.

Per ulteriori informazioni è possibile rivolgersi all’Organismo di mediazione della Camera di commercio di Bolzano, persona di riferimento Ivo Morelato, tel. 0471 945 629, e-mail: arbitration@camcom.bz.it