Camera d commercio di Bolzano

Il futuro fabbisogno di forze di lavoro: richiesto un crescente livello di qualificazione

Data: 
Lunedì, 04 Aprile 2016
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L’indagine dell’IRE – Istituto di ricerca economica della Camera di commercio di Bolzano presentata oggi evidenzia che anche l’economia dell’Alto Adige avrà bisogno in futuro di forze di lavoro con qualificazioni di massimo livello. Per le persone prive di adeguata formazione professionale, invece, il mercato del lavoro si presenterà sempre più difficile. Per la Camera di commercio di Bolzano è importante incentivare le ampie risorse offerte dal sistema formativo altoatesino affinché nessun giovane rimanga privo di una formazione almeno di base.

Sono pochi i settori di attività economica con cui l’Alto Adige si pone tra le regioni europee più produttive. Soprattutto nel settore manifatturiero si evidenziano dei punti deboli. Per garantire la competitività e la produttività e innalzarne ulteriormente il livello, nel lungo termine l’Alto Adige dovrà allinearsi alla situazione delle regioni più produttive d’Europa anche con riferimento alla struttura delle qualificazioni professionali.

In molti settori si può notare un impiego troppo scarso di forze di lavoro dalle qualificazioni professionali più elevate. Soprattutto per le professioni intellettuali e scientifiche bisogna attendersi in futuro un netto aumento del fabbisogno. In termini relativi i settori che hanno da recuperare di più sono quello delle industrie alimentari, delle bevande e del tabacco (+65 percento), quello della fabbricazione di macchine, apparecchi e mezzi di trasporto (+51 percento) e il commercio (+123 percento). D’altro canto, in futuro la domanda per le professioni non qualificate sarà inferiore rispetto a oggi. Il fabbisogno di personale non qualificato nel settore della fabbricazione di prodotti metallici, ad esempio, è destinato a diminuire del 24 percento. Anche la domanda per le professioni tecniche intermedie calerà fino al 2025 nella maggior parte dei settori. Lo stesso si può affermare per quanto riguarda gli impiegati di ufficio. Le professioni nelle attività commerciali e nei servizi, invece, consolideranno ulteriormente il loro ruolo di gruppo professionale numericamente più consistente nell’ambito delle attività imprenditoriali. Risulta in leggero calo il fabbisogno di forze di lavoro che svolgono professioni artigiane. Ciò malgrado, esse continueranno a rappresentare il secondo gruppo professionale in termini di forza numerica.
In futuro sarà di fondamentale importanza, quindi, sviluppare costantemente l’attuale offerta formativa al fine di adeguarla alle mutate condizioni economiche generali. Ciò riguarda anche la formazione duale, uno dei pilastri fondamentali del sistema formativo altoatesino. In questo campo bisognerà proseguire sulla strada già imboccata, affrontando le sfide dell’economia moderna che richiede un livello di qualificazione più elevato.

Si dovrà aumentare ulteriormente anche la permeabilità per i livelli di qualificazione professionale intermedi. In questo contesto, anche i corsi accademici tecnici potrebbero fungere da collegamento diretto tra il mondo della formazione e quello economico. Il Presidente della Camera di commercio di Bolzano Michl Ebner sottolinea: “I giovani senza formazione non rappresentano soltanto una grande perdita in termini sociali, ma costituiscono anche un enorme spreco di risorse. Poiché, tuttavia, per le professioni non qualificate la domanda sarà sempre minore, è particolarmente importante adoperarsi affinché nessun allievo abbandoni la scuola senza una formazione minima, ad esempio quella di operaio specializzato. Inoltre, occorre adottare misure atte a reintegrare nel sistema scolastico chi ha interrotto il proprio percorso formativo.”

Lo studio completo dell’IRE è disponibile in forma stampata presso la Camera di commercio e può essere, inoltre, scaricato dal sito www.camcom.bz.it. Per ulteriori informazioni è possibile rivolgersi a Urban Perkmann, tel. 0471 945 718, e-mail: urban.perkmann@camcom.bz.it.

Alfred Aberer, Michl Ebner, Georg Lun