Camera d commercio di Bolzano

L’alta qualità di vita in Alto Adige giova anche all’economia

Data: 
Martedì, 18 Agosto 2015
Ora: 

I tre Comuni altoatesini Brunico, Vipiteno ed Egna guidano la classifica dei “borghi felici 2015” dove si vive meglio in Italia. All’undicesimo e al dodicesimo posto seguono Appiano e Lana. L’Alto Adige è una terra in cui si vive bene e ciò ha enormi vantaggi anche per la localizzazione economica.

Uno studio effettuato dal “Centro studi Sintesi” per “Il Sole 24 Ore”, i cui risultati sono stati pubblicati ieri, analizza la qualità di vita nei piccoli Comuni con una popolazione tra i 5.000 e i 50.000 abitanti per scoprire dove si vive il miglior compromesso tra benessere, economia, ambiente e sociale. In una prima fase sono stati selezionati sulla base di 16 parametri i Comuni italiani con una qualità di vita superiore alla media, che quest’anno erano 158. I Comuni che hanno passato il primo turno sono stati quindi analizzati in una seconda fase sulla base di 47 indicatori socio-economici di otto aree tematiche, tra cui PIL, formazione e cultura, partecipazione alla vita politica, sicurezza, ambiente e salute.

Il primo posto è andato anche quest’anno come nel 2014 a Brunico, grazie soprattutto all’alta qualità di vita, alla politica ambientale e all’elevato reddito pro capite. Il secondo posto è stato assegnato a Vipiteno, seguito da Egna. Ciò significa che i tre Comuni italiani dove si vive meglio si trovano tutti in Alto Adige. A questi si aggiungono Appiano all’undicesimo e Lana al dodicesimo posto.

“Comuni in cui si vive bene sono il presupposto per una buona economia. Le piccole imprese – che rappresentano il tessuto dell’economia altoatesina – possono sopravvivere solo se resta viva anche la periferia mantenendo il proprio numero di abitanti”, commenta la recente statistica il Presidente della Camera di commercio, Michl Ebner . “Si tratta ora di mantenere anche in futuro questi elevati standard e di sostenere le piccole imprese in modo da poter superare questo eccellente risultato.”

Per ulteriori informazioni è possibile rivolgersi alla Camera di commercio di Bolzano, persona di riferimento Luca Filippi, tel. 0471 945 610, e-mail: luca.filippi@camcom.bz.it.