Camera d commercio di Bolzano
Barometro dell’economia - Estate 2023

Barometro dell’economia - Estate 2023

La redditività tiene nonostante il rallentamento della congiuntura

Data: 
Giovedì, 06 Luglio 2023
Ora: 

Le prospettive di redditività nell’economia altoatesina rimangono positive, ma le imprese segnalano un indebolimento della crescita dei fatturati rispetto allo scorso anno. Qualche preoccupazione emerge anche sul fronte delle condizioni di accesso al credito, a causa dei continui rialzi dei tassi di interesse operati dalla BCE per contrastare l’inflazione. Ciò emerge dalla rilevazione estiva del Barometro dell’economia dell’IRE – Istituto di ricerca economica della Camera di commercio di Bolzano. L’IRE mantiene inalterate le previsioni di crescita del PIL altoatesino per il 2023, all’1,0 percento.

Economia altoatesina – la fiducia delle imprese rimane elevata

Il clima di fiducia delle imprese altoatesine si conferma positivo, con il 90 percento dei rispondenti che prevede per l’anno in corso una redditività quantomeno soddisfacente, in un quarto dei casi davvero buona. Emergono però segnali di rallentamento: i fatturati continueranno a crescere – anche per effetto dell’aumento dei prezzi di vendita – ma ad un ritmo inferiore rispetto allo scorso anno e solo per le imprese di maggiori dimensioni. In particolare, le imprese si attendono un ristagno della domanda estera, dovuto alla frenata delle economie dei principali partner commerciali dell’Alto Adige, come la Germania. Gli imprenditori e le imprenditrici intervistati lamentano inoltre un peggioramento delle condizioni di accesso al credito, dovuto al progressivo incremento dei tassi d’interesse. L’aumento dei costi di finanziamento continuerà a frenare l’attività d’investimento di famiglie e imprese, come testimoniato dal ristagno degli impieghi segnalato dalle banche. 

Sul mercato del lavoro si registra uno sviluppo positivo: nei primi cinque mesi del 2023, il numero di occupati dipendenti è stato mediamente pari a oltre 219.300 unità, in aumento del 2,2 percento rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. 

Considerando i diversi settori di attività, il maggiore ottimismo si respira nei servizi e nel commercio all’ingrosso, con oltre nove imprese su dieci che prevedono una redditività soddisfacente nel 2023. Rispetto alla precedente rilevazione primaverile si riscontra un miglioramento nella manifattura e nel commercio al dettaglio, mentre le prospettive nell’edilizia e nel settore turistico sono lievemente peggiorate.

Redditività nell'economia altoatesina

L’Eurozona in recessione tecnica nel primo trimestre 2023, PIL italiano in crescita

La perdita di potere d’acquisto delle famiglie dovuta all’inflazione e gli effetti dell’inasprimento della politica monetaria sugli investimenti continuano a gravare sulla crescita dell’economia europea. Nel primo trimestre dell’anno il PIL dell’Eurozona è diminuito dello 0,1 percento rispetto ai tre mesi precedenti, confermando l’indebolimento della congiuntura già registrato alla fine del 2022. Secondo le più recenti previsioni dell’OCSE (Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico), nel 2023 l’economia dell’Eurozona dovrebbe crescere solamente dello 0,9 percento.

Il PIL italiano mostra una dinamica leggermente più favorevole: tra gennaio e marzo la crescita rispetto al trimestre precedente è stata pari allo 0,6 percento e per l’intero 2023 l’OCSE prevede un incremento dell’1,2 percento. Emergono comunque alcuni segnali di rallentamento: l’indice mensile della produzione industriale è in calo da inizio anno e ad aprile anche le esportazioni sono diminuite per la seconda volta consecutiva in termini congiunturali.

PIL altoatesino: l’IRE conferma la previsione di crescita dell’1 percento

Nonostante il clima di fiducia ancora elevato tra le imprese e la situazione positiva del mercato del lavoro, il rallentamento di importanti partner commerciali, soprattutto della Germania, e la progressiva perdita del potere d’acquisto da parte delle famiglie potrebbero indebolire la crescita della nostra economia nei prossimi mesi. L’IRE mantiene inalterata all’1,0 percento la propria stima di crescita del PIL altoatesino per il 2023.

Il Presidente della Camera di commercio, Michl Ebner, ha spiegato: “Gli elevati tassi di interesse stanno determinando un calo degli investimenti da parte di privati e aziende. Ciononostante, le imprese altoatesine guardano al futuro con grande fiducia.”

Per informazioni è possibile rivolgersi all’IRE, persone di riferimento Luciano Partacini, tel. 0471 945 700, e-mail: luciano.partacini@camcom.bz.it e Nicola Riz, tel. 0471 945 721, e-mail: nicola.riz@camcom.bz.it.

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