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Fiducia dei consumatori altoatesini
Dopo il progressivo deterioramento evidenziato nel 2024, a gennaio il clima di fiducia dei consumatori e delle consumatrici mostra una ripresa. Ciò emerge dall’indagine condotta dall’IRE Istituto di ricerca economica della Camera di commercio di Bolzano.
Il rallentamento dell’inflazione e la progressiva rinegoziazione dei salari hanno favorito la ripresa del clima di fiducia dei consumatori e delle consumatrici altoatesini. La rilevazione condotta dall’IRE a gennaio evidenzia un indice in aumento di 3,1 punti rispetto alla precedente indagine di ottobre. Il relativo valore è ora pari a -4,8 punti.
Il miglioramento coinvolge sia le valutazioni delle famiglie circa la propria situazione finanziaria, sia le intenzioni d’acquisto di beni durevoli, come elettrodomestici, mobili, ecc. Peggiorano invece leggermente le previsioni sul futuro andamento dell’economia locale, anche alla luce delle difficoltà della Germania, principale partner commerciale dell’Alto Adige. Sul fronte occupazionale i consumatori e le consumatrici escludono che quest’anno il numero di persone disoccupate possa ulteriormente diminuire rispetto ai livelli attuali, già molto bassi.
In Europa il clima di fiducia dei consumatori ha mostrato un lieve peggioramento negli ultimi tre mesi, con l’indice relativo all’Unione Europea (UE27) che a gennaio era diminuito di 0,9 punti rispetto a ottobre. Il valore attuale, pari a -13,5 punti, è significativamente inferiore a quello osservato in Alto Adige. Un calo della fiducia si è osservato anche in Germania e in Austria: in entrambi i Paesi gli indici sono scesi, rispettivamente di 2,9 e 2,5 punti rispetto a ottobre. In Italia, al contrario, il clima di fiducia è leggermente migliorato di 1,2 punti rispetto all’autunno. Il valore attuale dell’indice, pari a -14,8 punti, rimane tuttavia sotto la media europea e dieci punti sotto al dato altoatesino.
Il Presidente della Camera di commercio, Michl Ebner, commenta: “Nonostante l’indebolimento della congiuntura in Europa, la fiducia dei consumatori e delle consumatrici in Alto Adige rimane superiore alla media italiana ed europea. Anche questo è un segno della resilienza della nostra economia, capace di affrontare efficacemente le crisi degli ultimi anni e di garantire reddito e occupazione.”
L’IRE rileva quattro volte l’anno il clima di fiducia delle consumatrici e dei consumatori altoatesini, nei mesi di gennaio, aprile, luglio e ottobre. L’indagine segue una metodologia standardizzata, che consente di confrontare i dati della nostra provincia con quelli relativi all’Italia e agli altri Paesi europei.
L’indice del clima di fiducia è calcolato sulla base delle valutazioni dei consumatori riguardo ai seguenti aspetti:
- andamento dell’economia altoatesina nei prossimi dodici mesi;
- evoluzione della situazione economica della propria famiglia negli ultimi dodici mesi;
- evoluzione della situazione economica della propria famiglia nei prossimi dodici mesi;
- previsioni di acquisto di beni durevoli (elettrodomestici, elettronica, mobilio) nei prossimi dodici mesi.