Catalogo SSU - FAQ
Cos'è il Sistema Informatico degli Sportelli Unici (SSU)?
Il Sistema informatico degli Sportelli Unici (SSU), introdotto dall’art. 2 comma 2 a) del nuovo Allegato Tecnico al D.P.R. 160/2010 pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 12 novembre 2021, è l’insieme degli elementi e componenti strutturali che consentono la comunicazione e il trasferimento dei dati in modalità telematica tra il SUAP e gli Enti Terzi coinvolti nel procedimento.
Il Sistema informatico degli Sportelli Unici, la cui realizzazione è finanziata dalla misura M1C1, subinvestimento 2.2.3 del PNRR, è un sistema nazionale integrato con la Piattaforma Digitale Nazionale Dati (PDND), attraverso la quale si realizza l’interoperabilità dei dati tra tutti i soggetti coinvolti nell’istruttoria delle pratiche SUAP.
Cos'è il Catalogo SSU?
Il Catalogo SSU costituisce la base di conoscenza dei procedimenti amministrativi unica e condivisa tra i SUAP, gli uffici comunali e le altre amministrazioni pubbliche coinvolte nel procedimento. Comprende l’elenco dei sistemi informatici Front Office SUAP, Back Office SUAP ed Enti Terzi e le regole per lo scambio informatico delle informazioni tra le stesse, come previsto dall'art. 3, comma 3, d) del nuovo Allegato Tecnico al D.P.R. 7 settembre 2010 n. 160
Quali contenuti sono presenti all'interno del Catalogo SSU?
Il Catalogo SSU contiene quattro cluster di dati:
- l'anagrafica dei procedimenti amministrativi di interesse del SUAP e della modulistica unificata e standardizzata;
- l'anagrafica delle componenti informatiche di Back Office SUAP, Front Office SUAP e Back Office Enti Terzi accreditate dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) ad operare nell’ecosistema SSU;
- l'anagrafica dei SUAP accreditati al MIMIT;
- l'anagrafica degli Enti Terzi coinvolti nei procedimenti amministrativi.
Quali sono le funzionalità del Catalogo SSU?
Ai sensi dell’art. 11, comma 1, del nuovo Allegato Tecnico al D.P.R. 160/2010, il Catalogo rende disponibile le informazioni necessarie per consentire la comunicazione tra le componenti informatiche Front Office SUAP (art. 8), Back Office SUAP (art. 9) e Back Office Enti Terzi (art. 10) del Sistema Informatico degli Sportelli Unici (SSU), assicurando:
- a) la registrazione delle componenti informatiche che aderiscono al SSU;
- b) la consultazione dell'elenco delle componenti informatiche per la individuazione dei relativi servizi;
- c) la consultazione delle regole per lo scambio informatico delle informazioni tra le componenti informatiche;
- d) il censimento e la consultazione dei procedimenti amministrativi;
- e) la generazione del codice univoco di istanza (CUI) per ogni componente informatica Front Office SUAP;
- f) la ricezione dei flussi di comunicazione tra le componenti informatiche SUAP ed Enti Terzi.
Chi fornisce i contenuti al catalogo SSU?
Il Catalogo SSU, per quanto concerne i procedimenti amministrativi, sarà alimentato dalle Amministrazioni competenti, mediante funzionalità human oriented che permetteranno l'inserimento di nuovi procedimenti e/o personalizzazioni territoriali di procedimenti già anagrafati.
Per le anagrafiche dei SUAP, Enti Terzi e Componenti informatiche, il Catalogo sarà invece alimentato dal Sistema di accreditamento, così come previsto dagli artt. 6 e 7 del nuovo Allegato Tecnico al D.P.R. 160/2010. L’accreditamento dei SUAP e degli Enti Terzi dovrà consentire alle Amministrazioni Comunali e alle Pubbliche Amministrazioni competenti dei procedimenti di indicare le componenti informatiche attraverso le quali dovranno operare, selezionandole tra quelle già accreditate.
Quando ha comunicato Unioncamere l’operatività del Catalogo SSU?
In data 26/07/2024 è stata pubblicata da Unioncamere sul portale Impresainungiorno.gov la notizia circa l'operatività del Catalogo del Sistema Informatico degli Sportelli Unici, ufficializzata anche dal Dipartimento di Funzione Pubblica sul portale dedicato al progetto Digitalizzazione delle procedure SUAP e SUE.
Ai sensi dell’articolo 2, comma 2, del Decreto interministeriale del 26 settembre 2023, da tale data iniziano a decorrere i 12 mesi a disposizione di tutte le amministrazioni coinvolte nei procedimenti SUAP per l’adeguamento delle rispettive piattaforme informatiche alle Specifiche Tecniche di interoperabilità, che dovrà essere perfezionato entro il 25 luglio 2025.
Come cambia l'accreditamento dei SUAP?
La procedura di accreditamento consente di adempiere a quanto previsto dagli art. 6 e 7 del nuovo Allegato Tecnico al DPR 160/2010, i quali prevedono che i SUAP, gli Uffici comunali e le altre P.A. competenti debbano dotarsi di sistemi informatici che implementano le componenti informatiche Front Office SUAP, Back Office SUAP e Back Office Enti terzi conformi alle Specifiche Tecniche (Decreto interministeriale del 26/09/2023).
Per poter operare nel Sistema Informatico degli Sportelli Unici, tutti i SUAP d'Italia, camerali e non, sono tenuti ad aggiornare il proprio accreditamento al MIMIT tramite il Sistema di accreditamento, che sarà disponibile sul portale Impresainungiorno.gov, evoluto funzionalmente e tecnicamente, e che rappresenterà il punto unico di accesso per espletare tale procedura.
Com'è gestito l'accreditamento delle componenti informatiche?
Gli step previsti per la procedura di accreditamento sono i seguenti:
- La P.A. interessata richiede la verifica tecnica di conformità al MIMIT delle componenti informatiche delle quali intende dotarsi per operare nel Sistema Informatico degli Sportelli Unici; è sufficiente che tale richiesta e la conseguente verifica di conformità delle componenti informatiche da parte del MIMIT avvenga una sola volta per componente, quest'ultima sarà disponibile anche agli altri soggetti che intendono utilizzarla. Ad esempio, se un gruppo di comuni utilizza la medesima componente di Front Office, sarà sufficiente che un solo comune effettui la richiesta al MIMIT per la componente, la quale, in caso di esito positivo della verifica da parte del MIMIT, sarà disponibile e selezionabile dagli altri comuni nel momento in cui ognuno di loro aggiornerà il proprio accreditamento.
- Il MIMIT, attraverso l'infrastruttura informatica predisposta dal Gestore del Catalogo che prende il nome di Suite di Black Box Test verifica la conformità tecnica delle componenti informatiche entro i 45 giorni successivi alla richiesta.
- Gli esiti della verifica possono essere due:
- a) POSITIVO: in assenza di anomalie, il MIMIT abilita la componente e registra la relativa anagrafica al Catalogo, in modo tale che la P.A. sponsor che ha effettuato la richiesta, ma anche le altre P.A. che vorranno utilizzare la medesima componente, abbiano modo di selezionare, durante il loro processo di accreditamento, la componente già verificata;
- b) NEGATIVO: è previsto un lasso tempo, che può variare dai 30 ai 180 giorni, entro il quale occorrerà risolvere le difformità riscontrate.
- Una volta registrata l’anagrafica della componente a Catalogo, ogni SUAP ed ogni Ente Terzo che utilizza quella specifica componente, potrà accreditarsi, semplicemente selezionando (dall’elenco di componenti già verificate) quella in utilizzo.
Quali sono le funzionalità Human Oriented del Catalogo SSU?
Così come previsto dal capitolo 9 delle Specifiche Tecniche, di cui all'art. 5 del nuovo Allegato Tecnico al DPR 160/20210, il Catalogo SSU mette a disposizione delle Pubbliche Amministrazioni competenti le funzionalità Human Oriented per ricercare i contenuti ed alimentare il Catalogo nazionale dei procedimenti amministrativi di interesse del SUAP.
Dove posso trovare gli artefatti tecnici?
Il repository pubblicato da AgID contenente gli artefatti tecnici (BPMN, immagini, json-schema, openApi e sequence diagram) delle Specifiche Tecniche di cui all’articolo 5 dell’Allegato Tecnico al DPR 160/2010 e s.m.i. è disponibile in GitHub.
E' disponibile un servizio di supporto per la gestione ed il popolamento dei procedimenti amministrativi (funzionalità Human Oriented) del Catalogo SSU?
E' disponibile il Portale di supporto Catalogo SSU dedicato alle Amministrazioni competenti che, ai sensi dell'art. 4 del Decreto interministeriale 26 settembre 2023, devono provvedere al popolamento iniziale e al successivo costante aggiornamento dei contenuti del Catalogo SSU.
Quali soggetti saranno tenuti a dotarsi di una Soluzione Sussidiaria Enti Terzi?
Tutti gli Enti Terzi che non abbiano previsto soluzioni informatiche proprie conformi alle Specifiche Tecniche potranno dotarsi della Soluzione Sussidiaria Enti Terzi, messa a disposizione dal Sistema Camerale.
Bibliografia
Le informazioni provengono da supporto.infocamere.it, aggiornate al 18/12/2024