2018
Importi diritto annuale 2018
Il D.L. 24 giugno 2014, n. 90 aveva previsto, anche per l'anno 2018, una riduzione del 50% rispetto al 2014. Con decreto ministeriale 22 maggio 2017 gli importi dovuti sono stati aumentati del 20% per il finanziamento di alcuni progetti strategici per il sistema economico. Tale maggiorazione non comporta, comunque, nessun aggravio per le imprese in quanto pagheranno un diritto analogo a quello del 2016 e del 2017.
Si riportano, di seguito, gli importi non arrotondati in quanto solo l'importo finale da versare a ciascuna Camera di commercio (comprensivo di quanto dovuto per la sede ed eventuali unità locali) dovrà essere arrotondato all'unità di Euro.
Soggetti iscritti nella sezione speciale
(piccole imprese, società semplici...)
I soggetti iscritti nella sezione speciale del Registro delle imprese devono pagare un importo in misura fissa, come di seguito riportato. Si ricorda comunque, che l'importo totale da versare alla Camera di commercio deve essere arrotondato all'unità di Euro.
soggetti | importo sede | importo unità locale |
imprese individuali (piccoli imprenditori) | 52,80 € | 10,56 € |
società semplici iscritte con la qualifica di impresa agricola | 60,00 € | 12,00 € |
società semplici non agricole o inattive | 120,00 € | 24,00 € |
società tra professionisti | 120,00 € | 24,00 € |
unità locali o sedi secondarie di imprese estere | 66,00 € | |
soggetti iscritti solo al Repertorio economico amministrativo - REA versano solo per la sede | 18,00 € | 0,00 € |
L'importo da versare alla Camera di commercio deve essere arrotondato all'unità di Euro.
ATTENZIONE: Gli importi riportati nella tabella sono già comprensivi della riduzione del 50% e della maggiorazione del 20% applicata da quasi tutte le Camere di commercio.
Soggetti iscritti nella sezione ordinaria
(SRL, SPA, SNC, SAS, cooperative, consorzi ed alcune imprese individuali)
I soggetti iscritti nella sezione ordinaria del Registro delle imprese (società di persone, società di capitale, cooperative e consorzi) sono tenuti a versare un importo commisurato al fatturato IRAP complessivo realizzato dall'impresa nell'anno 2017.
L'effettivo importo da versare si ottiene:
- applicando al fatturato complessivo realizzato nel 2017, la misura fissa e le aliquote riportate nella sottostante tabella (l'ammontare del diritto risulta, quindi, sommando alla misura fissa gli importi dovuti per ciascuno scaglione);
- i calcoli devono essere effettuati utilizzando cinque decimali;
- la somma deve essere ridotta del 40% (riduzione del 50% e, per la maggior parte delle Camere di commercio, successivo aumento del 20% ai sensi del decreto ministeriale 22 maggio 2017)
- l'importo dovuto per la sede deve essere aumentato del 20% per ciascuna unità locale iscritta al Registro imprese, fino a un massimo di 120,00 € per unità locale (importo massimo previsto per le Camere di commercio che applicano la maggiorazione del 20%);
- l'importo finale da versare alla Camera di commercio deve essere arrotondata all'unità di Euro.
- Scaglioni di fatturato e aliquote:
Fatturato da Euro | fatturato a Euro | aliquote |
0 € | 100.000 € | € 200,00 (fisso) (*) |
100.000 € | 250.000 € | 0,015% (*) |
250.000 € | 500.000 € | 0,013% (*) |
500.000 € | 1.000.000 € | 0,010% (*) |
1.000.000 € | 10.000.000 € | 0,009% (*) |
10.000.000 € | 35.000.000 € | 0,005% (*) |
35.000.000 € | 50.000.000 € | 0,003% (*) |
50.000.000 € | 0,001% fino a max. 40.000 € (*) |
(*) L'importo calcolato in base al fatturato va poi ridotto del 40 per cento (questa percentuale tiene già conto della riduzione del 50%, prevista per il 2018, e la maggiorazione del 20% applicata, tra l'altro, dalla Camera di commercio di Bolzano).
Calcolo automatico in base al fatturato
(calcolo degli importi comprensivi della maggiorazione del 20%)
Calcolo online
Accedendo al sito di Unioncamere è possibile inserire il codice fiscale dell'impresa ed alcuni ulteriori dati per estrarre und modello F24 precompilato o pagare l'importo dovuto online.
Attenzione:
Le ditte individuali iscritte nella sezione ordinaria non sono tenute a calcolare l'importo dovuto in base al fatturato ma versano, per la sede, l'importo fisso di 120,00 Euro (importo già compreso della riduzione del 50% e maggiorazione del 20% applicata da quasi tutte le Camere di commercio).
Repertorio economico amministrativo (REA)
Da qualche anno anche i soggetti iscritti al Repertorio economico amministrativo (REA) devono versare il diritto annuale. Si tratta di agenti e rappresentanti non attivi, nonché di associazioni, fondazioni, comitati e altri enti non societari, che pur esercitando un'attività economica commerciale e/o agricola, non abbiano tuttavia per oggetto esclusivo o principale l'esercizio di un'impresa.
Tali soggetti versano un diritto fisso pari a 18,00 Euro senza considerare eventuali unità locali (importo già compreso della riduzione del 50% e maggiorazione del 20% applicata da quasi tutte le Camere di commercio).
Unità locali
Le imprese che esercitano attività economica anche attraverso unità locali devono versare, per ciascuna unità alla Camera di commercio nel cui territorio ha sede l'unità locale, un diritto pari al 20% di quello dovuto per la sede principale fino ad un massimo di 120,00 Euro per unità locale (importo già compreso della riduzione del 50% e maggiorazione del 20% applicata da quasi tutte le Camere di commercio).
Le unità locali di imprese con sede principale all'estero versano, alle Camere di commercio ove sono ubicate, un diritto fisso di 66,00 Euro ciascuna (importo già compreso della riduzione del 50% e maggiorazione del 20% applicata da quasi tutte le Camere di commercio).
Si segnala di prestare particolare attenzione alle unità locale iscritte in altre Camere di commercio, in quanto gli importi calcolati ai sensi della presente informativa risultano già maggiorati del 20% e potrebbero essere inferiori, quindi, per le poche Camere di commercio che non applicano alcuna maggiorazione.
Arrotondamenti
I calcoli intermedi (calcolo dell’importo dovuto per la sede, degli importi dovuti per eventuali unità locali) devono essere effettuati utilizzando cinque decimali. Solamente l’importo finale da versare per ciascuna Camera di commercio deve essere arrotondato all’unità di Euro.
Sono state utili queste informazioni?