
Tre domande a…
Signora Wieser, in cosa consiste l’iniziativa SHE BUILDS?
Felizitas Wieser: Attraverso la nostra attività nel Collegio Costruttori dell’Alto Adige, lavorando come gruppo di lavoro, abbiamo constatato che le donne spesso esitano, nonostante abbiano una solida preparazione alle spalle. SHE BUILDS si ripropone di incoraggiare le donne a presentarsi con più autorevolezza mostrando i propri punti di forza. Offriamo workshop, conferenze e la possibilità di fare rete, strumenti che consentono loro di affermarsi nel settore. Un esempio a tal proposito è il nostro corso di formazione che trasmette conoscenze tecniche, diritto contrattuale e comunicazione. SHE BUILDS è sinonimo di parità di genere e di storie di successo tangibili.
L’edilizia è un dominio prettamente maschile. Come si può raggiungere la parità di genere in questo settore?
La parità richiede impegno su più livelli. Le aziende, dal canto loro, dovrebbero dare il loro contributo attivo favorendo orari di lavoro flessibili, mentoring e retribuzioni eque. È importante anche cambiare la consapevolezza nella società e nell’istruzione: le professioni tecniche devono diventare più attrattive per le ragazze, fornendo modelli di riferimento concreti. La visibilità è fondamentale: piattaforme come SHE BUILDS mostrano le donne come professioniste qualificate e leader, scardinando gli stereotipi di genere.
Quale consiglio darebbe alle donne che desiderano entrare nel settore edile?
Abbiate coraggio! L’edilizia offre prospettive stimolanti. Investite sulla vostra formazione, fate esperienza sul campo e cercate mentori che vi guidino. Sfruttate reti come SHE BUILDS per confrontarvi, crescere insieme e darvi forza a vicenda. Le donne portano spesso nuove idee e approcci innovativi, creando un valore aggiunto tangibile. Siate fiduciose in voi stesse e determinate: con passione e perseveranza, tutto è possibile!