Procedimento
Primo passaggio: Richiesta di mediazione
Il procedimento di mediazione si avvia mediante la presentazione di una richiesta, in formato digitale o cartaceo, da depositare presso la Segreteria dell’Organismo di Mediazione. Una volta protocollata la richiesta, la Segreteria emette l’avviso di pagamento PagoPA per le spese del procedimento di mediazione.
Secondo Passaggio: Nomina del mediatore o della mediatrice
Il Responsabile dell’Organismo di mediazione nomina le mediatrici ed i mediatori mediante l’ausilio del Consiglio arbitrale (cui riunione dei sette membri avviene con una cadenza bisettimanale).
A seguito dell’assegnazione delle mediatrici e dei mediatori, la Segreteria informa le parti ed i legali mediante l’inoltro di un invito.
Terzo Passaggio: Primo incontro di mediazione
Nel primo incontro di mediazione, il mediatore o la mediatrice spiega le finalità della mediazione e lo svolgimento della procedura. Di seguito, il mediatore o la mediatrice aiuta le parti a trovare un accordo.
L'incontro ha una durata massima di due ore e può concludersi con o senza un accordo. Se necessario, si possono organizzare ulteriori incontri. Il pagamento aggiuntivo a favore dell'Organismo di mediazione dipende dal valore della controversia e dalla necessità di ulteriori incontri. Anche l'esito positivo o negativo della mediazione influisce sull'importo da pagare (vedi punto Tariffe). Se le parti trovano una soluzione con l'aiuto del mediatore o della mediatrice, questa viene messa per iscritto in un verbale di accordo. Se non si raggiunge un accordo, nel verbale viene semplicemente riportata la conclusione della mediazione.
Esempio
Diritto di passaggio (mediazione obbligatoria).
Il signor Bianchi può avere accesso alla propria casa soltanto percorrendo una strada che si trova nel terreno della signora Rossi. Per anni il signor Bianchi utilizzava questo accesso, quando la signora Rossi decide di recintare il terreno. Il signor Bianchi vuole trovare una soluzione.
- Tentativo di mediazione (riforma Cartabia): Trattandosi di una controversia in tema di diritti reali, è prevista una mediazione obbligatoria. Il signor Bianchi cerca di trovare una soluzione con una mediazione.
- Domanda di mediazione: Il signor Bianchi, mediante il suo legale presenterà la richiesta presso la Segreteria dell’Organismo di Mediazione. La Segreteria invita le parti ad un primo incontro.
- Primo incontro: Durante il primo incontro, entrambe le parti dovranno essere accompagnate da un legale (trattandosi di mediazione obbligatoria).
- Inizio della mediazione: Il mediatore o la mediatrice aiuterà a chiarire gli interessi ed eventuali malintesi, offrendo spunti di riflessione nel corso di uno o più incontri. Al termine degli incontri, le parti trovano un accordo.
- Chiusura del procedimento: L’intesa viene messa per iscritto, firmata dalle parti e dai loro legali.
La lite è stata risolta in modo vincolante e duraturo, con un risparmio di tempo e denaro.
Dove si svolgono gli incontri?
Gli incontri si svolgono dal lunedì al venerdì nella Camera di Commercio di Bolzano, in via Alto Adige n.60.
Il martedì, gli incontri possono essere svolti presso la sede distaccata di Brunico., in via Dante 4/E.
Le parti possono, con il consenso del mediatore o della mediatrice e del responsabile dell'Organismo di mediazione, svolgere gli incontri in altri locali oppure effettuare dei sopralluoghi.
È altresì possibile svolgere incontri online. Inoltrando una semplice richiesta alla Segreteria dell'Organismo di mediazione è possibile richiedere un incontro online per tutte le parti o solo per alcune (procedura ibrida). I verbali redatti a conclusione degli incontri online dovranno essere firmati con firma digitale. Le spese sono a carico di coloro che fruiscono del servizio.
Spostamento degli incontri
Gli spostamenti degli incontri di mediazione sono possibili per motivi oggettivi, con il consenso delle parti e dopo la verifica della disponibilità dell'Organismo di mediazione. Gli spostamenti devono essere comunicati almeno tre giorni lavorativi prima dell’incontro di mediazione.
Nota bene: Il giorno in cui viene fatta richiesta e il giorno in cui è previsto l’incontro non contano ai fini del calcolo dei tre giorni lavorativi.