Controlli a campione sui Certificati di Origine
Il servizio commercio estero dell’Ufficio Qualifiche professionali, Commercio estero, Servizi digitali e Affari legali della Camera di commercio, industria, artigianato, turismo e agricoltura di Bolzano effettua controlli a campione per verificare le dichiarazioni sostitutive presentate al momento della richiesta dei Certificati di Origine.
I controlli si basano sulle linee guida della Camera di commercio di Bolzano e sulle normative nazionali ed europee:
- DPR 445/2000
- Codice doganale dell'Unione
Obiettivo: garantire la veridicità delle informazioni relative all'origine delle merci e prevenire abusi
Procedura e scadenze
- Il controllo viene effettuato entro 45 giorni dal ricevimento della dichiarazione e al più tardi 75 giorni dopo tale data
- I controlli a campione riguardano almeno il 3% di tutte le dichiarazioni presentate annualmente
- Il processo è illustrato in un diagramma di flusso che descrive in dettaglio tutte le fasi di lavoro e le scadenze
Controlli occasionali
I controlli possono essere effettuati anche occasionalmente, ad esempio in caso di ambiguità o incongruenze nella documentazione.
In tal caso vengono verificate tutte le prove pertinenti, quali:
- Fatture dei fornitori
- Certificati di Origine
- Documenti di trasporto
- Altre prove di origine
Per le merci provenienti da paesi terzi, i documenti di origine devono essere generalmente disponibili già al momento della domanda.
Obblighi delle imprese
- Le imprese soggette a controlli sulle dichiarazioni sostitutive hanno 30 giorni di tempo per presentare la documentazione richiesta.
- Qualora vengano riscontrate falsità o mancata collaborazione, verrà sporta denuncia alla Procura della Repubblica.
Obiettivo dei controlli: tutela della credibilità della prova di origine nel commercio internazionale.
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